Un isola eccezionale ed unica, caratterizzata da un paesaggio che regala: cascate incastonate all'interno di profonde gole ricoperte da una vegetazione fittissima; massicci vulcanici che si ergono come alfieri lungo tutto l'orizzonte; colline terrazzate ricoperte da risaie in cui il verde intenso si interrompe con macchie di cielo azzurro che si riflette nelle grandi distese d'acqua; fitte foreste tropicali scavate da fiumi che hanno creato canyon misteriosi oltre a piccole spiagge paradisiache nascoste in insenature dove un mare dal blu cobalto mette alla prova ambiziosi surfisti e / o in alternativa, coccola piacevolmente coloro che amano la sua calma e le sue trasparenze. Bali è speciale, per una strana ed irripetibile combinazione che vede questi singolari paesaggi naturali integrarsi alla perfezione con la cultura e la spiritualità incontaminata di un popolo che, grazie al ripetersi nei secoli di periodiche cerimonie, invade le strade e i templi con processioni costanti durante le quali le offerte, gli abiti e l’atmosfera mistica che si crea, non smette di affascinare visitatori da tutto il mondo.
Bali, è definita" l'isola degli dei “ grazie all'induismo che viene praticato dalla popolazione locale. Si tratta di una versione di Induismo contaminato dall'animismo locale e per questo impuro rispetto a quello praticato in India ma di certo non meno suggestivo nelle sue manifestazioni. 20 mila templi disseminati in tutta l’isola, sono la prova tangibile di un cultura che non smette di alimentarsi senza mostrare alcun cedimento davanti a nessuna forma di progresso. Questi elementi sono anche una ulteriore garanzia per chi desidera intraprendere un viaggio a Bali in quanto assicurano che il potere mistico che da sempre calamita ed affascina visitatori da tutto il mondo, non smette di ardere. Bali non offre solo cultura e natura, ma anche forme interessantissime di architettura moderna e di design che trovano la loro massima espressione nell'offerta raffinata di artigianato e nell'architettura dei locali, dei ristoranti e dei modernissimi Beach Club. Tutti elementi che offrono un ulteriore e piacevole attrattiva per tante altre tipologie di visitatori.
Bali è un luogo capace di soddisfare ogni tipo di idea di vacanze, essendo la meta ideale per coppie, famiglie e per single in cerca di divertimento. Bali è un piccolo universo che Sea Explorer conosce molto bene e che profondamente ama.. e che con orgoglio propone alla sua clientela, sperando che molti di loro se ne possano presto, innamorare.
Seminyak
Lovina
Capitale: Jakarta
Popolazione: 253.3
Superficie: 1.919.317 km2
Fuso Orario: +6 h per Sumatra e Giava, +7 h per Bai e +8 h per l'Indonesia orientale nel periodo in cui in Italia vige l'ora solare; nel periodo in cui vige l'ora legale in Italia si deve togliere un'ora
Lingue: il Bahasa Indonesia, l'inglese è diffuso nelle aree turistiche
Religioni: musulmana, protestante, cattolica, induista, buddista, confuciana
È richiesto il passaporto individuale in corso di validità, con scadenza tassativamente non inferiore a 6 mesi dal giorno di arrivo in Indonesia (verificare all’atto della prenotazione). Il visto per turismo è valido per un periodo di soggiorno nel Paese non superiore a 30 giorni, non estendibile e non convertibile in altre categorie di visto. Da Maggio 2016 il visto in Indonesia è rilasciato gratuitamente per arrivi nei maggiori aeroporti del Paese: Jakarta, Bali, Medan, Surabaya, Batam e Lombok, Bandung, Balikpapan, Aceh, Yogyakarta, Kupang, Manado, Padang, Pekanbaru, Palembang,Surakarta (Solo), Semarang, Makassar, Belitung, Sibolga, Biak, Sabang, Merauke, Tembaga Pura, Ambon, Pontianak, Tarakan. In caso di itinerari che prevedono l’entrata o l’uscita dal Paese da aeroporti che non corrispondono a quelli sopra menzionati, è tassativo farsi rilasciare il visto (ottenibile in qualsiasi aeroporto di arrivo) previo pagamento di US$ 35. Consigliamo di avere a disposizione l’importo esatto in dollari americani per velocizzare la procedura. Nel caso in cui quanto sopra indicato non fosse rispettato, nessuna responsabilità né spese aggiuntive necessarie per il prosieguo del viaggio o il rientro in Italia, saranno imputabili all’organizzatore del viaggio.
Minori: La normativa sui viaggi all’estero dei minori varia in funzione delle disposizioni nazionali. Si consiglia di assumere informazioni aggiornate presso le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia, presso la propria questura e il proprio agente di viaggi; per i figli minori di genitori che viaggiano separatamente o separati legalmente o divorziati,si consiglia di contattare le autorità competenti per la verifica della documentazione specifica richiesta. Dal 26.06.2012 tutti i minori potranno viaggiare in Europa e all’estero soltanto con un documento di viaggio individuale. Ne consegue che da quella data non sono più valide tutte le iscrizioni dei minori sul passaporto dei genitori. Al contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.
Non c’è alcun obbligo di vaccinazioni; consigliata la profilassi antimalarica per alcune zone (Molucche, Irian Java, Borneo, Lombok e Sumatra). Per chi si reca nel Borneo sono consigliati repellenti per insetti. Si consiglia, oltre ai medicinali di uso personale, di portare con sé per ogni evenienza mercurocromo, cerotti e penicillina, compresse contro eventuali disturbi gastro-intestinali, compresse antinfluenzali ed antibiotici. È sempre consigliabile consumare acqua e bibite non ghiacciate e solo da contenitori sigillati, non mangiare verdura cruda, frutta senza la buccia.
L'Indonesia ha un clima caldo-umido con temperature medie intorno ai 30 gradi tutto l'anno. Due sono le stagioni ben distinte: quella secca da aprile a ottobre e quella delle piogge da novembre a marzo. Indumenti di cotone, leggeri e comodi, come T-shirt, camicie e pantaloni meglio se in fibre naturali, sono l'abbigliamento ideale per visitare il paese durante tutto l'arco dell'anno. Si consiglia di portare una giacca impermeabile per qualche improvviso acquazzone, comode scarpe chiuse ed un maglioncino che si renderà necessario per l' aria condizionata degli hotel e per le serate più fresche. È doveroso rispettare le usanze locali in fatto di vestiario, soprattutto nei siti religiosi. Per entrare nei templi occorre un abito adeguato e togliersi le scarpe. Non è accettato il topless neanche nelle spiagge.
In Indonesia l'artigianato è fiorente e sviluppato in tutta l'Indonesia. I batik sono senza dubbio i più ricercati per i colori ed i tessuti e sono spesso delle vere opere d'arte. A Bali sono molto famosi i dipinti naif.
La moneta ufficiale è la Rupia indonesiana: per 1 euro sono necessarie circa 17.000 rupie. Consigliamo di portare euro. All’arrivo però sono necessari dollari americani per il pagamento del visto (sono accettate le serie dal 2000 in poi). A Jakarta e nei maggiori centri turistici è possibile effettuare sia il cambio dollaro USA/rupia che quello EURO/Rupia, a tassi correnti. Il cambio con l'euro è invece ancora poco diffuso nelle zone meno turistiche e più remote del Paese. Le principali carte di credito sono accettate negli esercizi turistici.
Negli alberghi e ristoranti la mancia è una consuetudine e generalmente è molto apprezzata. È consigliabile offrire una piccola mancia anche ai facchini degli alberghi e degli aeroporti. Nel caso di tour ed escursioni, suggeriamo di affidarsi al buon senso e lasciare la mancia alla fine se si è rimasti soddisfatti dei servizi ricevuti.
Le chiamate possono essere effettuate senza difficoltà direttamente dagli alberghi o dalle cabine telefoniche di ogni località (WARTEL). Per i cellulari consigliamo di richiedere prima della partenza informazioni relative alla copertura in Indonesia all’operatore telefonico competente. Per telefonare dall’Italia in Indonesia Il prefisso internazionale per l'Indonesia è lo 0062 seguito dall'indicativo della città e dal numero dell'abbonato. I cellulari funzionano sia in chiamata che in ricezione e in modalità SMS.
Viene erogata a 220-240 volt. Le prese sono a tre lamelle, di tipo inglese, molto spesso sono invece come le prese italiane. Presso la reception di ogni albergo sono disponibili degli adattatori.
Una vasta rete di voli interni consente di raggiungere anche le zone più remote dell'arcipelago indonesiano. Nel sud di Sumatra e a Java una valida alternativa all'autobus è offerta dal treno che collega le città maggiori e raggiunge anche il porto dei traghetti per Bali. Su tutte le altre isole la ferrovia non esiste. Per spostarsi in città e fare escursioni nei dintorni non c'è che l'imbarazzo della scelta: taxi, bemo (vetture a 3-4 ruote che trasportano fino a 10 persone), opelet (taxi collettivi), dokar (carretti a cavalli), becak (risciò a pedali o a motore) sono alcuni dei mezzi pubblici più comuni.
È vietato fotografare postazioni militari ed aeroporti, cosÏ come è meglio evitare di fotografare la gente che prega ed i monaci. Si suggerisce rispetto e sensibilità nel fotografare le persone: è consigliabile sempre chiedere prima il loro permesso, per evitare possibili discussioni. È consigliabile acquistare tutto il materiale fotografico in Italia.
In tutti gli alberghi troverete piatti della cucina internazionale uniti a specialità locali. La cucina indonesiana a base di carne ha molte influenze cinesi. Il riso rimane l’elemento fondamentale, con un’ampia scelta di piatti di contorno, alcuni piccanti, altri saporiti. Molti piatti sono cucinati nel santan, il succo ottenuto dal cocco grattugiato.
L’elettricità è 220 volt con una frequenza di 50 Hz, Si consiglia di munirsi di adattatori universali e di una torcia elettrica perché in campagna l'elettricità viene spesso a mancare. È vietato fotografare postazioni militari ed aeroporti, cosÏ come è meglio evitare di fotografare la gente che prega ed i monaci. Si suggerisce rispetto e sensibilità nel fotografare le persone: è consigliabile sempre chiedere prima il loro permesso, per evitare possibili discussioni. È consigliabile acquistare tutto il materiale fotografico in Italia.
Preghiamo di non lasciare mai incustoditi oggetti di valore ed apparecchiature fotografiche
Itinerari personalizzati ed esclusivi creati secondo le vostre esigenze e passioni
Capitale: Jakarta
Popolazione: 253.3
Superficie: 1.919.317 km2
Fuso Orario: +6 h per Sumatra e Giava, +7 h per Bai e +8 h per l'Indonesia orientale nel periodo in cui in Italia vige l'ora solare; nel periodo in cui vige l'ora legale in Italia si deve togliere un'ora
Lingue: il Bahasa Indonesia, l'inglese è diffuso nelle aree turistiche
Religioni: musulmana, protestante, cattolica, induista, buddista, confuciana
È richiesto il passaporto individuale in corso di validità, con scadenza tassativamente non inferiore a 6 mesi dal giorno di arrivo in Indonesia (verificare all’atto della prenotazione). Il visto per turismo è valido per un periodo di soggiorno nel Paese non superiore a 30 giorni, non estendibile e non convertibile in altre categorie di visto. Da Maggio 2016 il visto in Indonesia è rilasciato gratuitamente per arrivi nei maggiori aeroporti del Paese: Jakarta, Bali, Medan, Surabaya, Batam e Lombok, Bandung, Balikpapan, Aceh, Yogyakarta, Kupang, Manado, Padang, Pekanbaru, Palembang,Surakarta (Solo), Semarang, Makassar, Belitung, Sibolga, Biak, Sabang, Merauke, Tembaga Pura, Ambon, Pontianak, Tarakan. In caso di itinerari che prevedono l’entrata o l’uscita dal Paese da aeroporti che non corrispondono a quelli sopra menzionati, è tassativo farsi rilasciare il visto (ottenibile in qualsiasi aeroporto di arrivo) previo pagamento di US$ 35. Consigliamo di avere a disposizione l’importo esatto in dollari americani per velocizzare la procedura. Nel caso in cui quanto sopra indicato non fosse rispettato, nessuna responsabilità né spese aggiuntive necessarie per il prosieguo del viaggio o il rientro in Italia, saranno imputabili all’organizzatore del viaggio.
Minori: La normativa sui viaggi all’estero dei minori varia in funzione delle disposizioni nazionali. Si consiglia di assumere informazioni aggiornate presso le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia, presso la propria questura e il proprio agente di viaggi; per i figli minori di genitori che viaggiano separatamente o separati legalmente o divorziati,si consiglia di contattare le autorità competenti per la verifica della documentazione specifica richiesta. Dal 26.06.2012 tutti i minori potranno viaggiare in Europa e all’estero soltanto con un documento di viaggio individuale. Ne consegue che da quella data non sono più valide tutte le iscrizioni dei minori sul passaporto dei genitori. Al contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.
Non c’è alcun obbligo di vaccinazioni; consigliata la profilassi antimalarica per alcune zone (Molucche, Irian Java, Borneo, Lombok e Sumatra). Per chi si reca nel Borneo sono consigliati repellenti per insetti. Si consiglia, oltre ai medicinali di uso personale, di portare con sé per ogni evenienza mercurocromo, cerotti e penicillina, compresse contro eventuali disturbi gastro-intestinali, compresse antinfluenzali ed antibiotici. È sempre consigliabile consumare acqua e bibite non ghiacciate e solo da contenitori sigillati, non mangiare verdura cruda, frutta senza la buccia.
L'Indonesia ha un clima caldo-umido con temperature medie intorno ai 30 gradi tutto l'anno. Due sono le stagioni ben distinte: quella secca da aprile a ottobre e quella delle piogge da novembre a marzo. Indumenti di cotone, leggeri e comodi, come T-shirt, camicie e pantaloni meglio se in fibre naturali, sono l'abbigliamento ideale per visitare il paese durante tutto l'arco dell'anno. Si consiglia di portare una giacca impermeabile per qualche improvviso acquazzone, comode scarpe chiuse ed un maglioncino che si renderà necessario per l' aria condizionata degli hotel e per le serate più fresche. È doveroso rispettare le usanze locali in fatto di vestiario, soprattutto nei siti religiosi. Per entrare nei templi occorre un abito adeguato e togliersi le scarpe. Non è accettato il topless neanche nelle spiagge.
In Indonesia l'artigianato è fiorente e sviluppato in tutta l'Indonesia. I batik sono senza dubbio i più ricercati per i colori ed i tessuti e sono spesso delle vere opere d'arte. A Bali sono molto famosi i dipinti naif.
La moneta ufficiale è la Rupia indonesiana: per 1 euro sono necessarie circa 17.000 rupie. Consigliamo di portare euro. All’arrivo però sono necessari dollari americani per il pagamento del visto (sono accettate le serie dal 2000 in poi). A Jakarta e nei maggiori centri turistici è possibile effettuare sia il cambio dollaro USA/rupia che quello EURO/Rupia, a tassi correnti. Il cambio con l'euro è invece ancora poco diffuso nelle zone meno turistiche e più remote del Paese. Le principali carte di credito sono accettate negli esercizi turistici.
Negli alberghi e ristoranti la mancia è una consuetudine e generalmente è molto apprezzata. È consigliabile offrire una piccola mancia anche ai facchini degli alberghi e degli aeroporti. Nel caso di tour ed escursioni, suggeriamo di affidarsi al buon senso e lasciare la mancia alla fine se si è rimasti soddisfatti dei servizi ricevuti.
Le chiamate possono essere effettuate senza difficoltà direttamente dagli alberghi o dalle cabine telefoniche di ogni località (WARTEL). Per i cellulari consigliamo di richiedere prima della partenza informazioni relative alla copertura in Indonesia all’operatore telefonico competente. Per telefonare dall’Italia in Indonesia Il prefisso internazionale per l'Indonesia è lo 0062 seguito dall'indicativo della città e dal numero dell'abbonato. I cellulari funzionano sia in chiamata che in ricezione e in modalità SMS.
Viene erogata a 220-240 volt. Le prese sono a tre lamelle, di tipo inglese, molto spesso sono invece come le prese italiane. Presso la reception di ogni albergo sono disponibili degli adattatori.
Una vasta rete di voli interni consente di raggiungere anche le zone più remote dell'arcipelago indonesiano. Nel sud di Sumatra e a Java una valida alternativa all'autobus è offerta dal treno che collega le città maggiori e raggiunge anche il porto dei traghetti per Bali. Su tutte le altre isole la ferrovia non esiste. Per spostarsi in città e fare escursioni nei dintorni non c'è che l'imbarazzo della scelta: taxi, bemo (vetture a 3-4 ruote che trasportano fino a 10 persone), opelet (taxi collettivi), dokar (carretti a cavalli), becak (risciò a pedali o a motore) sono alcuni dei mezzi pubblici più comuni.
È vietato fotografare postazioni militari ed aeroporti, cosÏ come è meglio evitare di fotografare la gente che prega ed i monaci. Si suggerisce rispetto e sensibilità nel fotografare le persone: è consigliabile sempre chiedere prima il loro permesso, per evitare possibili discussioni. È consigliabile acquistare tutto il materiale fotografico in Italia.
In tutti gli alberghi troverete piatti della cucina internazionale uniti a specialità locali. La cucina indonesiana a base di carne ha molte influenze cinesi. Il riso rimane l’elemento fondamentale, con un’ampia scelta di piatti di contorno, alcuni piccanti, altri saporiti. Molti piatti sono cucinati nel santan, il succo ottenuto dal cocco grattugiato.
L’elettricità è 220 volt con una frequenza di 50 Hz, Si consiglia di munirsi di adattatori universali e di una torcia elettrica perché in campagna l'elettricità viene spesso a mancare. È vietato fotografare postazioni militari ed aeroporti, cosÏ come è meglio evitare di fotografare la gente che prega ed i monaci. Si suggerisce rispetto e sensibilità nel fotografare le persone: è consigliabile sempre chiedere prima il loro permesso, per evitare possibili discussioni. È consigliabile acquistare tutto il materiale fotografico in Italia.
Preghiamo di non lasciare mai incustoditi oggetti di valore ed apparecchiature fotografiche